Di.A.Psi Alba Bra OdV (Difesa dell'Ammalato Psichico) è una associazione di volontariato composta da utenti dei servizi di salute mentale di tutte le età, da loro familiari, da operatori e da quanti sono sensibili ai problemi della salute mentale.
Di.A.Psi Alba nasce nel 2009, come sessione distaccata della Diapsi di Torino e nel 2012 diventa un’associazione autonoma.
Dal 2016 al gruppo albese si aggiungono dei volontari provenienti da Bra e dintorni.
Condividiamo i valori e lo spirito delle altre organizzazioni DIAPSI presenti in Italia.
Dal 2023 abbiamo aderito al coordinamento nazionale Le Parole Ritrovate e alla rete del Fareassieme, perché, in un contesto sociale in cui la salute mentale è spesso in affanno, abbiamo conosciuto realtà in cui i servizi socio sanitari hanno adottato modelli di cura che permettono una piena integrazione degli utenti e vogliamo lavorare per promuovere anche sul nostro territorio delle reali opportunità di Recovery: per chi soffre di salute mentale le cure sanitarie sono necessarie ma non sufficienti ed è dovere dei servizi e della comunità offrire spazi di socialità e percorsi di inserimento lavorativo e abitativo.
Con questo spirito, organizziamo numerose iniziative a favore degli associati, grazie al contributo attivo di volontari esperti e in alcuni casi di professionisti. Collaboriamo con il Sistema Socio-Sanitario e con il Terzo Settore per attivare una progettualità e una rete a sostegno dei malati e delle famiglie. Nella comunità ci impegniamo perché si diffonda la cultura della recovery e della piena integrazione sociale di tutti coloro che soffrono di problemi psichiatrici più o meno gravi.
Siamo parte attiva, dal 2021, della Cabina di Regia, ente di concertazione e co-progettazione dei percorsi di cura della sofferenza psichiatrica del territorio dell’ASL Cuneo 2, che vede la partecipazione di tutti gli attori pubblici e privati che ha vario titolo si occupano di salute mentale (DSM, NPI, SERD, Consorzi Socio assistenziali, Cooperativa Progetto Emmaus, Cooperativa Alice, Associazione Pons e Diapsi Alba Bra).
Da marzo 2023 partecipa attivamente alla Cabina di Regia un nostro rappresentante del gruppo familiari e stiamo concentrando la maggior parte delle nostre risorse nella realizzazione del Progetto Arlo, finanziato da Compagnia San Paolo, che ha l'ambizioso obiettivo di migliorare sul nostro territorio il modello di servizio della salute mentale.
Al 30/06/2024 i soci di DIAPSI erano 114.
Ci ispiriamo ai principi della Legge 180/78 (legge Basaglia) e alla convinzione che una buona psichiatria, che davvero voglia curare e prendersi cura, deve considerare il paziente in tutte le sue dimensioni, con i suoi bisogni e le sue potenzialità, promuovendo modelli di Recovery non solo sanitari, ma anche sociali, lavorativi e abitativi, grazie ad un potenziamento, purtroppo ancora da venire, dei servizi territoriali.
Condividiamo pienamente i contenuti del DPR del 1° novembre 1999 (decreto Ciampi) e in particolar modo tutte le azioni prioritarie, che ogni servizio socio sanitario dovrebbe mettere in atto.
Intendiamo essere parte attiva nella realizzazione della Legge 328/2000 (sistema integrato dei servizi sociali) che all’Art. 1 prevede che “lo Stato riconosca e agevoli il ruolo delle associazioni di volontariato e delle altre organizzazioni con le quali stipulare patti, accordi o intese operanti nel settore nella programmazione, nella organizzazione e nella gestione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” e che all’Art. 14 sancisce che “per realizzare la piena integrazione delle persone disabili […] i comuni, d’intesa con le aziende unità sanitarie locali, predispongono, su richiesta dell’interessato, un progetto individuale”.
Abbiamo aderito al movimento nazionale Le Parole Ritrovate, che nasce per far incontrare utenti, operatori di servizi di salute mentale, familiari e cittadini, valorizzando l’esperienza e il sapere di ciascuno e per costruire percorsi di salute mentale condivisi. La malattia mentale può dividerci o unirci, farci sentire soli o rivelare l’umanità comune in ogni esistenza, sana o sofferente. Il disagio psichico trova posto e dignità nel quotidiano di tutti, in una comunità in cui ciascuno è più responsabile per tutti.
Le Parole Ritrovate danno voce e protagonismo a chi non li ha mai avuti o li ha persi, coinvolgendo reti allargate di persone, intelligenze e sentimenti. Credono nel cambiamento possibile, vedono non solo i problemi ma anche le risorse, valorizzano ogni individuo e promuovono la responsabilità come via per crescere insieme.
Partecipiamo al coordinamento e agli incontri nazionali promossi dalla rete e dalle varie organizzazioni aderenti.
Tra le azioni prioritarie del DPR Ciampi ha particolare rilievo la promozione dei gruppi di mutuo aiuto di utenti e familiari.
"L’Auto Mutuo Aiuto è l’insieme di tutte le misure adottate da figure non professioniste per promuovere, mantenere o recuperare la salute, intesa come completo benessere fisico, psicologico e sociale di una comunità" (definizione dell’OMS - Organizzazione Mondiale della Sanità).
I gruppi di Auto Mutuo Aiuto (AMA) si creano perché persone che hanno un problema comune si riuniscono per fornirsi reciproca assistenza.
I partecipanti smettono così di essere solo dei portatori di disagio e diventano protagonisti di una rete, recuperando la loro responsabilità sociale e contribuendo a migliorare il benessere della comunità.